Shemà è un’associazione di promozione sociale composta da un gruppo di ragazzi accompagnati da alcuni adulti e famiglie che ha sede ed opera sull’Altopiano di Pinè, Trento. Si tratta di un’esperienza nata all’interno di un percorso parrocchiale in cui il gruppo, dopo qualche anno di servizio educativo e formativo (catechesi, grest, campeggi, ritiri…), ha sentito l’esigenza di darsi una forma associativa. Nasce così Shemà APS. Shemà significa “ascolta” in Ebraico e richiama la preghiera che recitano gli ebrei più volte al giorno invocando Dio. Perché una parola così impegnativa? Perché tiene insieme un atteggiamento di ricerca spirituale e di ascolto, anche dei lati spigolosi, oscuri ed inquieti di noi stessi. “L’ascolto” di noi stessi, degli altri e dell’ambiente è il centro di Shemà APS. Accanto a tutto ciò non manca il divertimento, che crea unione, intimità e alimenta l’entusiasmo e lo spirito dell’associazione! Un cammino di questo genere ha permesso e permette tutt’ora di tenere insieme idealità e impegno concreto che si è tradotto in servizio alla nostra comunità.  Infatti, nel 2022 l’associazione ha preso in gestione “La capannina” presso Bedolpian, un piccolo un ristorante a cui è stata data una funzione sociale. Accanto alla ristorazione che ha rappresentato un’esperienza lavorativo-formativa per i ragazzi e i cui proventi sono stati destinati alla missione e ai più fragili, si sono alternate settimane di grest, ritiri, momenti residenziali che hanno permesso di crescere spiritualmente e in una dimensione di cittadinanza attiva. Oltre a ciò, questo luogo è diventato spazio di dialogo per molte associazioni del territorio ed è diventato riferimento per alcune manifestazioni culturali come il Religion Today, gli incontri di donne di fede per la pace e svariati spettacoli canori e teatrali. La passione educativa ha portato a realizzare un sussidio, “Educazione in campo”, edito da Erickson nel gennaio 2024. Si tratta di un “manuale” che racconta l’esperienza e la progettualità in ambito educativo di Shemà. E’ composto da una parte introduttiva, un kit per realizzare una propria attività educativa e materiale pronto per essere proposto in campi estivi.  Sogni e ideali necessitano di un luogo adatto per coltivarli e per poterli realizzare. Nonostante la bellezza di Bedolpian, questo luogo col tempo è risultato insufficiente per tutte le attività dell’associazione. Quindici universitari, quaranta adolescenti, un gruppo di bambini e ragazzini delle medie che raggiunge talvolta i centocinquanta partecipanti necessitano di luoghi ampi. Così, la ricerca di questo spazio adeguato ci ha fatto incontrare le “Suore della carità" di Santa Giovanna Antida Thouret. La condivisione della progettualità educativa per i giovani e la volontà di mantenere un luogo mariano di spiritualità, ha portato le suore e l’associazione a trovare un accordo per cui Shemà APS gestirà il convento “Domus Mariae” a Montagnaga di Pinè per i prossimi anni. Nasce così “Casa IRIDE”, il nuovo nome con cui verrà indicato il convento. “IRIDE” indica Identità, Riflessione, Inclusione, Dialogo, Educazione. Inizia una nuova tappa del percorso dell’associazione. Accanto all’ascolto dello Shemà vogliamo porre l’attenzione su un altro senso: il “vedere”. Sguardi altri possono essere occasione di dialogo, di ricchezza condivisa di ricerca. Per questo, nel logo, “IRIDE” è scritto al contrario per far riflettere su chi vede e vive la realtà da altri punti di vista.